foto massimo bottura e renato brancaleoni

M. Bottura / R. Brancaleoni

9 ottobre 2019 – Sono molte e importanti le novità illustrate dal management ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana all’Auditorium Paganini di Parma di fronte a una platea di oltre 700 ospiti. Prima su tutte l’approccio internazionale della Scuola con le sue nuove collaborazioni: dalla Settimana della Cucina Italiana nel mondo fino al lancio dell’Italian Cuisine Market Monitor. A coronamento della cerimonia la lectio magistralis tenuta dallo chef dell’Osteria Francescana Massimo Bottura.

Si è aperto ufficialmente il XVI Anno Accademico di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Nella cornice dell’Auditorium Paganini di Parma il management della Scuola e il corpo docente hanno dato il benvenuto a oltre 700 ospiti, di cui oltre 400 studenti tra aspiranti cuochi, pasticceri, bakery chef, sommelier, maître e manager della ristorazione e una platea composta da autorità, operatori di settore e giornalisti. Non più solo Scuola di Cucina ma da diverso tempo anche Scuola dell’Ospitalità Italiana, centro di riferimento per la formazione in tutti i campi dell’accoglienza e della gestione d’impresa.

Sul palco dell’Auditorium Paganini, dopo i saluti istituzionali, sono intervenuti il Presidente Enzo Malanca, il Direttore Generale Andrea Sinigaglia, il Direttore Didattico Matteo Berti. A suggellare un pomeriggio di grande spessore, la lectio magistralis dell’ospite d’onore lo chef Massimo Bottura patron dell’Osteria Francescana, ristorante ai vertici delle classifiche mondiali e ideatore del progetto benefico Food for Soul.

Ulteriori informazioni sul sito ufficiale di ALMA